mercoledì 25 novembre 2009

Bourguignonne per scaldare l'atmosfera

Ebbene si, spesso ci inventiamo delle serate a tema per far diventare il momento della cena anche un incontro divertente. Avete letto della serata spagnola, spesso organizziamo anche la serata al ristornate cinese, oppure la serata dei panini che ognuno farcisce secondo i propri gusti. Questa volta ci siamo divertiti a preparare diverse salse per accompagnare bocconcini di carne di vitello e pollo per una serata di Bourguignonne!


La ricetta dove sapete voi....Bourgouignonne

sabato 7 novembre 2009

Zuppa di riso Baldo, lenticchie Umbre, verza e patate

Qui c'è il sole, ma la zuppa che cucino oggi è una vecchia ricetta delle nebbie, di quel novembre che non vedo più da tempo.La cucina è libera. Pochi ingredienti ma tutti di stagione e senza fronzoli. Ho gli ingredienti biologici sufficenti per una buona zuppa: patate, il riso Baldo integrale e le lenticchie Umbre.
La verza non è biologica. Ma faccio fatica a trovarla bio, quindi che almeno sia di queste parti e di stagione. Mi ricorda tante cose questa minestra/zuppa, mi ricorda la fatica della legna, delle semine del grano tenero, del vino nuovo e le nebbie che avvolgevano tutto.
Per ora mi accontento di ricucinarla
La ricetta è qui:

domenica 1 novembre 2009

Gnocchi di patate e borragine saltati al burro e tartufo, ripieni di 3 formaggi




Borrago officinalis: Nome scientifico della Borragine.
Qui (http://www.anagen.net/borra.htm) potete trovare interessanti applicazioni, notizie e curiosità sulle infinite proprietà elettive e medicinali che possiede questa bella piantina spontanea, tra le altre è un ottimo antidepressivo.

Nei nostri gnocchi ha incontrato un'altra conclusione superba, un pranzo domenicale eccellente. Tanto per vedere se funzionava veramente come antidepressivo.


Gnocchi in tre atti:


Atto I - La storia della Borragine:
Comincia per colpa della nostra vicina, suona alla porta e ci offre un bel mazzetto di Borragine. Le proprietà dell'erba si fanno subito sentire, tant'è che la vicina e noi ci siamo ritrovati in cucina tutti contenti ancor prima di averne mangiato.
Atto II - Il caos e la creazione
In un fervore domenicale di patate biologiche, tartufo, borragine e un laboratorio di idee volatile ma con i piedi per terra escono gnocchi di patate normali, ai 3 formaggi (perchè fa più chic, così non si sa in giro che in frigo avevamo solo 3 formaggi) e se non era tardi per il pranzo chissà che cos'altro ne poteva uscir fuori.

Atto III - L'epilogo e il destino della Borragine:
Questa erba spontanea fu gloriosamente e felicemente destinata a trasmettere serenità antidepressiva e socialmente utile a chi ne ha mangiato.

In conclusione sarà la Borragine, sarà il tartufo ma questa domenica è proprio antidepressa ...
la ricetta è qui:

Gnocchi di patate e borraggine al burro e tartufo

Gnocchi di patate e borraggine ripieni ai 3 formaggi

sabato 31 ottobre 2009

Il ragù di carne o ragoût delle feste - Sintesi filosofica con allegate le scuse per mangiare bene


Se non avete niente di meglio da fare in un giorno di festa e magari pensate che svegliarsi alle sei di mattina per mettersi a cucinare un ragù sia da squinternati, fatelo per chi vi ama ma soprattutto sappiate che questa è una scusa! Il ragù vi/ci/mi piace e state cercando invano la scusante deviatoria del valore affettivo come quella di cucinare per i vostri cari. Ci amano di più dopo che lo hanno assaggiato e noi ne siamo felici. Soprattutto veder mangiare quella creatura (il ragù) ci fa felici. Quindi il ragù fa felicemente sazi di poesia (e non solo) sia noi che chi lo mangia con noi. Questa è in sintesi la estrema irrazio filosofica che ci spinge a cucinare un ragù per 4/6 ore.  Lo curiamo con affetto il ragù, gli vogliamo persino bene e la nostra soddisfazione principale è alle stelle quando va a finire nella pasta creando un miscuglio divinatorio, sconosciuto e sublime come " LA PASTA CON IL RAGU' "!
(PHOTO CREDIT: www.majiproductions.com)


Facile dire "ragù", ma dietro questa parola si nasconde una parte importantissima della storia della cucina italiana. E non solo perché è uno dei sughi più conosciuti al mondo, ma anche perché basta pronunciare la parola e ogni persona avrà una sua storia, un suo ingrediente fondamentale, un familiare che lo prepara in un determinato modo. Quindi non è possibile dire: "questa è la ricetta giusta", perché per ogni famiglia la propria è quella giusta. Il ragù, pur essendo un piatto "ricco" perché carico di carne o pesce, non fa distinzione tra le cucine: è presente sia in quelle più ricche che in quelle più umili. (fonte Bernardini A. - Le migliori ricette della tradizione - Ulysse ediz.)

Definizioni e ricette ufficiali:
 Ragù è un termine utilizzato per indicare un sugo o una pietanza composta da numerosi ingredienti (che variano a seconda delle regioni), ma sempre a base di carne.
Spesso i ragù sono usati per condire pasta o sformati.
L'etimologia della parola ha le sua basi nel francese ragôut sostantivo derivato da ragoûter, cioè "risvegliare l'appetito", e originariamente indicava dei piatti di carne stufata con abbondante condimento che poi fu usato per accompagnare altre pietanze: in Italia, principalmente la pasta.
Per estensione il termine è spesso utilizzato impropriamente come sinonimo generico di sugo. Durante il periodo fascista, il regime tentò di "italianizzare" il termine, visto come non puramente italiano e quindi non consono al vocabolario fascista, trasformandolo in ragutto. (Wikipedia)
Ragù alla Bolognese - Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna - http://it.wikibooks.org/wiki/Libro_di_cucina/Ricette/Rag%C3%B9_bolognese
Ragù alla Napoletana -   O’ rraù (il ragù napoletano) Articolo di Angie Cafiero, guida di Supereva Mangiar bene) http://www.portanapoli.com/Ita/Cucina/ga_ragu.html
Possiamo quindi, elencarne centinaia, di ricette di ragù, ma quello della Papera Magra (la parte di papera che ha origini Marchigiane) è questa ricetta qui:






mercoledì 28 ottobre 2009

Panocchie - Cicale di mare - Canocchie - Balestrin e fagioli cannellini

Poche chiacchiere, poche foto e tanta sostanza.
Questa è la stagione delle Cicale di mare piene, sono pienissime, ad un prezzo giusto e buonissime. Con poche vongole per insaporire e una manciata di fagioli cannellini, basilico e pomodoro si prepara una zuppetta  superba.
Alla faccia della dieta (perchè è veramente leggero questo piatto) e soprattutto alla faccia del costo totale che difficilmente supera 2 € a testa.
La ricetta la trovate qui: http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/10/canocchie-34-testa-fagioli-cannellini.html

lunedì 26 ottobre 2009

La madia e il pane fatto in casa

Oggi per fortuna si sta riscoprendo la buona abitudine di fare il pane in casa. Molte signore sono aiutate dalle macchine per fare il pane, altre utilizzano le impastatrici semiprofessionali da cui si ottengono degli ottimi risultati. Eppure ci sono ancora signore che utilizzano le braccia delle mani come impastatrici, che "settano" la temperatura dell'acqua in cui sciogliere il lievito con l'esperienza. Queste signore bruciano nel forno la legna e spargono della farina per controllare se devono ancora abbassare la temperatura mondendo la base di mattoni.
Una di queste è mia madre e un giorno sono stata con lei a raccogliere tutta la sua esperienza.

 La storia ve la racconto qui:http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/10/pane-tradizionale-al-forno-legna.html


lunedì 28 settembre 2009

Penne biologiche con la cipollata


Se in casa hai delle buone cose e non ne approfitti per mangiare bene è un vero peccato:
cipolle, pasta, olio e pomodoro tutto rigorosamente bio. Sublime pastasciutta domenicale ...





La ricetta la trovate qui:
http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/penne-biologiche-con-la-cipollata_27.html

lunedì 21 settembre 2009

Ceci al rosmarino e pepe nero in brodo


Questa ricetta è molto antica, ha radici nel Centro Italia, tra Umbria, Marche e Toscana, probabilmente anche con qualche traccia di cucina ebraica.
Il piatto è molto semplice, salutare e economico. Si prepara per tempo ammollando i ceci, in 20 minuti se usate ceci di latta.
Alla fine, come i ceci sono teneri e pieni di sapore, un filo di olio crudo sopra il brodo ne esalta la sua raffinata semplicità regalando profumi e aromi quasi dimenticati. Un piatto di altri tempi da provare e gustare.
La ricetta la trovate qui:
http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/ceci-in-brodo-al-rosmarino-aglio-e-pepe.html

venerdì 18 settembre 2009

Lu ciabbotte - Fricò - Fricandò - Ratatuja - Caponata di Verdure


Troppo sole? Troppa luce? Le verdure dell'estate sono queste, tali da formare un piatto straordinario. Chiamatelo come volete, da Nord a Sud cambia solo il nome e qualche ingrediente ma la sostanza è sempre quella: una festa di verdure estive!
Potete aggiungete i capperi, olive verdi o nere e le verdure estive che avete a disposizione, la festa è sempre la stessa.
Questa è la versione della mia terra: http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/lu-ciabbotte-frico-fricando-ratatuja.html

martedì 15 settembre 2009

Fagioli Cannellini all'Uccelletto


Questo è un piatto che omaggia l'Artusi, omaggia la Toscana e omaggia, soprattutto una cucina sana e piena di buon senso che deve restare sulle nostre tavole.
Nella sua ingenua e antica semplicità, questo piatto avvicina più che mai un sapere/sapore antico di una attualità sconcertante.
In un filo di olio di oliva riassume tutti i grassi presenti nel piatto, con un alto contenuto di proteine nobili e fibre ne esalta l'accostamento geniale di salvia e pomodoro, cosa che avviene in pochissimi altre ricette.
Da provare, con calma.
La ricetta la trovate qui: http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/fagioli-cannellini-alluccelletto.html

Ferratelle




Questa ricetta permetterà ad ognuno di voi di farle. Infatti, al contrario di quelle che circolano nelle case di ogni signora abruzzese, questa dose è fatta a peso. Non si può sbagliare, fidatevi!
Ricordatevi che per le ferratelle dovreste avere lo stampo con gli incavi sottili, se gli incavi sono altini allora avete uno stampo per "pizzelle" ma quella è un'altra storia...

La ricetta la trovate qui come al solito: http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/ferratelle.html

Se avete lo stampo elettrico, allora avete lo stampo per le pizzelle morbide, ma anche con questo impasto verranno bene. Semplicemente verranno più spesse.

Questo lo stampo per le ferratelle, pensate che una volta si cuocevano sui carboni ardenti, nel focolare...e i bracci erano molto più lunghi naturalmente! :)

venerdì 4 settembre 2009

Ajoarriero - Baccalà della Castiglia e Mancha - Baccalà con patate, noci e olive

Da provare assolutamente!
Se andando a fare la spesa vi capita un bel tocco di baccalà, congelato, dissalato o da dissalare che sia, provate questo delizioso piatto unico.


La ricetta la trovate qui:
http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/09/ajoarriero.html

lunedì 3 agosto 2009

Serata spagnola



Ci stavamo arrugginendo, il caldo non è certo complice dei più buoni intendimenti in cucina.
Che fare allora? Invitiamo amici: si trascorre una bella serata insieme e si sta bene.

Le ricette delle tapas e la nostra versione della paella seguiranno a breve.

martedì 14 luglio 2009

Pappardelle al ragù o ragoût di cinghiale in bianco ai porri

Sembra chissà cosa sia di pesante in estate, invece la carne del cinghiale vi sorprenederà con questa ricetta. Vi sorprenderà per la sua delicatezza, anche se è sapida di ruvida boscaglia, ma ingentilita dagli aromi e dal porro.
E' una ricetta di altri tempi, forse di origine Piemontese, magari con qualcosa a che fare con la lussuosa cucina reale dei Savoia. Veramente superba e facile da preparare.
La ricetta la potete trovare qui:
http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/07/pappardelle-al-ragu-o-ragout-di.html



ANCHE LA PAPERA MAGRA SI GODE L'ESTATE


Specialmente di sera, quando si può azzardare a portare un pò a spasso le cagnoline e ci si rilassa al fresco....questa è la spiaggia che frequentiamo vicino casa nostra. Buone vacanze!

mercoledì 24 giugno 2009

SARDE - ALICI - SARDINE - SARDONCINI IN SALMI'


Si tratta della ennesima versione in salmì dei famosi sardoncini che si mangiano nelle Marche.
Questa versione è semplice, immediata, saporita e veramente squisita.
L'importante è trovare dei sardoncini (sardine, acciughe o come volete chiamare il pesce in questione) di circa 7/12 cm di lunghezza.
Se li trovate di circa 7 cm non spinateli, ma eviscerateli solamente. Se invece li trovate più lunghi vanno pure spinati.
Diciamo che l'operazione di pulizia è un poco laboriosa, ma il risultato finale è delizioso.
Unisce il dolce della salvia all'acido residuo dell'aceto che viene arrotondato dall'aglio. E il salato? Lo mettono le acciughe, di solito sono sapide il tanto che basta, per cui non serve sale.
Semplice e sano. Da provare con successo anche con i bambini.
La ricetta la trovate qui:
http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/06/sardoncini-in-salmi.html

sabato 6 giugno 2009

Brodetto alla vastese di Roberta


Come arrivate a Vasto (Ch) vedrete una moltitudine di cartelloni che pubblicizzano la "settimana del brodetto alla Vastese". Una pubblicità molto invitante che fa venir voglia di sperimentarne la bontà.
In questi giorni vale bene una gita, quindi, per venire in questa bella città e conoscerne il suo famoso brodetto.
In onore della manifestazione, i ristoratori che aderiscono alla iniziativa, propongono il brodetto ad un prezzo turistico di 20 €.
Brodetto rigorosamente alla vastese, da scoprire, assaporare e gustare ad un prezzo alla portata di molte famiglie. Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale del Comune di Vasto, che per l'appunto promuove l'evento. (http://www.comune.vasto.ch.it/e_view.asp?E=7474)

Noi invece, abbiamo fatto di più. Volevamo conoscere il brodetto alla Vastese nella versione familiare e casalinga, soprattutto perchè, conosciamo bene la nostra curiosità per le impercettibili differenze dei brodetti da porta a porta, da via a via, quindi siamo capitati nella cucina di una nostra amica di Vasto, Roberta, per assaggiare il suo famoso "Brodetto alla vastese di Roberta".
Roberta, ci ha svelato la ricetta, semplicissima, elaborata in pochi minuti di cottura al coccio.
La ricetta la trovate qui: http://lericettedellapaperamagra.blogspot.com/2009/06/brodetto-alla-vastese-di-roberta.html

venerdì 29 maggio 2009

Cooking lessons in Decontra- Incontri di cucina a Decontra

Sono venuti in Abruzzo dall'Inghilterra, da Sheffiel, situata a nord di Londra. Cercavano un panorama spettacolare, una natura bella e ancora selvaggia. Hanno trovato quello che chiedevano in un appartamento in affitto a Caramanico in contrada Decontra. Mobilio essenziale, ma funzionale e non mancava nulla per un soggiorno immerso nella natura incontaminata dei monti orientali della Maiella.
Hanno chiesto prima di arrivare qui di imparare a cucinare qualche piatto tipico abruzzese e la "Papera Magra" ha accettato.



In fondo è semplice scambiarsi qualche scampolo di cultura sorridendo e cucinando. Una famiglia di gente curiosa, che vuole sapere tutto ed è molto attenta agli ingredienti che abbiamo usato. Gente semplice e cordiale che ama conoscere quello che si mangia dove si reca in vacanza.
A Sally, Andy, Roxane and Clara abbiamo offerto un aperitivo con Aperol e Prosecco con una fettina di limone e zucchero di canna al bordo del bicchiere.
Poi abbiamo iniziato a cucinare i due piatti scelti su misura per loro, per far si che possano cucinare la stessa ricetta anche in Inghilterra:

- Timballo di crepes con carciofi alla teramana
- Seppie con il ciambotto






Do you know "contrada Decontra"? it's just closed Caramanico...you don't know Caramanico? it's just closer to Pescara.... where is Pescara? It's just in front of the Adriatic sea in Abruzzo region, in the middle of Italy.
This evening we had a wonderful cooking meeting with Sally's family.
We met them in the house where they are spending lovely vacation timing in Abruzzo, in contrada Decontra:






We were asked to offer them cooking lessons, we instead preferred to cook with them and prepare together their dinner! Following a classic "aperitivo" with parmesan cookies and muffins, we started preparing menu:

Timballo di crepes con carciofi alla teramana
Seppie con il ciambotto

We spent more than one hour and half in a fantastic and relaxing atmosphere, Sally, Andy, Roxane and Clara are very simple persons and time run very fast.
Welcome to Abruzzo English friends! We are looking forward to meet you again!

domenica 17 maggio 2009

Bocconcini di plumcake farciti

Ci capita spesso di preparare buffet per i nostri clienti, amici e conoscenti.
Stare tra i fornelli non solo ci piace ma ci distende e ci rilassa.

Questi stuzzichini che vedete in foto fanno parte di un buffet preparato per una festa di 18 anni : sono bocconcini di plumcake farciti con salsa worcester, gamberetti, lattughino, uova di lompo e salmone.

Sono uno tira l'altro, giovani, gustosi e trendy.
Personalizzabili per tutti i gusti e le esigenze del momento che pensate di festeggiare.

Per festeggiare in maniera adeguata anche la clientela più attenta, su richiesta siamo rispettosi delle intolleranze e usiamo materia prima di origine biologica certificata.

Questo fa di noi la nostra forza e il nostro vanto: lavorare con soddisfazione, con professionalità e far mangiare bene i nostri clienti rispettando i suoi gusti, classici o innovativi che siano. Le vostre idee, i vostri desideri e la vostra fantasia per una festa saranno per noi la miglior maniera di soddisfare tutte le vostre richieste e esigenze.